Impianti Elettrici
Affidati a Professionisti di Alto Profilo!
PROSVETA dispone internamente di professionisti di alto profilo in grado di progettare, realizzare e certificare impianti elettrici civili ed industriali, incluso la manutenzione e il servizio di pronto intervento.
Gli impianti elettrici firmati PROSVETA sono realizzati con materiali delle primarie imprese internazionali, garantiti nel pieno rispetto delle attuali normative e certificati secondo i più alti standard di sicurezza, incluso l’adeguamento alla normativa DM 37/08 (ex 46/1990).
Nel settore degli impianti elettrici industriali, i nostri ambiti di intervento, sia di realizzazione che di manutenzione, sono molteplici e spaziano dalla costruzione e installazione di cabine elettriche di trasformazione MT/BT alla posa ed allacciamento di quadri elettrici di distribuzione e di controllo, dall’automazione di processi industriali agli impianti di illuminazione, dalla posa di canali e passarelle di distribuzione blindo FM, agli allacciamenti degli apparecchi utilizzatori, dagli impianti di videocitofonia e TVCC, cablaggi strutturati e certificazione rete dati ed informatica, impianti antideflagranti, antintrusione e rilevamento incendi a tutta l’impiantistica speciale per la domotica industriale, rispettando sempre le normative e garantendo un lavoro di alta qualità.
Specificatamente per le cabine elettriche di trasformazione MT/BT , i ns. addetti sono in possesso di idoneità tecnico e professionale ai sensi della Norma CEI 78-17 (ex CEI 0-15)
Per quanto riguarda gli impianti elettrici civili la nostra azienda è in grado di operare, con la medesima attenzione e professionalità, su singoli appartamenti o interi edifici (palazzi, villette a schiera, alberghi, ospedali e cliniche, ecc.), con interventi di manutenzione o di modifica degli impianti elettrici esistenti, di adeguamento alle attuali normative, o per la realizzazione di automazioni abitative: impianti speciali, antifurti, antincendio, domotica, ecc.
Perché la manutenzione degli impianti elettrici: obblighi e riferimenti normativi
E’ un obbligo preciso di legge punibile anche penalmente. In particolare, sui luoghi di lavoro, il Decreto legislativo 81/2008 dall’articolo 80 all’articolo 87 del Capo III (Impianti e apparecchiature elettriche) del Titolo III (Uso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di protezione individuale), riporta gli obblighi del datore di lavoro in merito agli impianti e apparecchiature elettriche ed alla relativa manutenzione.
Il datore di lavoro:
- prende le misure necessarie affinché i materiali, le apparecchiature e gli impianti messi a disposizione dei lavoratori siano progettati, costruiti, installati, utilizzati e mantenuti in modo da salvaguardare i lavoratori da tutti i rischi di natura elettrica;
- a seguito della valutazione del rischio elettrico adotta la misure tecniche ed organizzative necessarie a predisporre le procedure di uso e manutenzione atte garantire nel tempo la permanenza del livello di sicurezza raggiunto con l'adozione delle misure di cui al comma 1 dell’articolo 80;
- prende, altresì, le misure necessarie affinché le procedure di uso e manutenzione di cui al comma 3 dell’articolo 80 siano predisposte ed attuate tenendo conto delle disposizioni legislative vigenti, delle indicazioni contenute nei manuali d'uso e manutenzione delle apparecchiature ricadenti nelle direttive specifiche di prodotto e di quelle indicate nelle pertinenti norme tecniche.
Oltre al D.Lgs. 81/2008, altre normative sanciscono l’obbligo della manutenzione elettrica:- “l'obbligo di eseguire la manutenzione degli impianti elettrici è sancito dal DM 37/08, art.8, comma 2:...”;
- “l'obbligo, a carico del datore di lavoro, di effettuare regolare manutenzione è richiamato anche dal DPR 462/01 sulle verifiche degli impianti: ...”;
- l'obbligo della manutenzione nei luoghi di lavoro discende indirettamente anche dall'art.2087 del Codice Civile....”
Oltre a una serie di disposizioni legislative e regolamenti specifici concernenti attività ed edifici particolari.
Come ad esempio per le attività soggette al controllo dei Vigili del Fuoco con riferimento al DPR 151/11 quali: attività turistico alberghiere; edifici di interesse storico-artistico destinati a biblioteche ed archivi; edifici di interesse storico-artistico destinati a musei, gallerie, esposizioni e mostre; luoghi di pubblico spettacolo e di trattenimento; impianti sportivi; edifici scolastici; distributori stradali di GPL, etc.
Si ricorda inoltre che la norma EN 61439-1 (CEI I7-113) per i quadri elettrici di bassa tensione ribadisce:
art.6.2.2 — Il costruttore del quadro deve specificare nei suoi documenti o cataloghi le eventuali condizioni per l'installazione, la messa in servizio, il funzionamento e la manutenzione del quadro e degli apparecchi in esso contenuti. Se necessario, i documenti sopra menzionati devono indicare l'estensione e la frequenza della manutenzione raccomandata. — omissis —
L'utente è tenuto ad eseguire la manutenzione specifica nel rispetto delle indicazioni fornite dal costruttore: ad esempio dei trasformatori MT/BT, dei gruppi elettrogeno, dei gruppi di continuità e in genere di apparecchiature di una certa importanza.
La corretta manutenzione, così come indicata dal costruttore, è una delle condizioni necessarie per il corretto funzionamento dell'apparecchiatura.
In caso di danni, a persone o cose, riconducibili ad una manutenzione inadeguata o carente, in nessun caso potrà essere chiamata in causa il produttore.